Fanta 1.5 Owx6
Fanta 1.5 Owx6cod. 101300
- Provenienza:Italia
- Produttore:Fanta
- Formato:1.5 L – one way
All'ombra del Vesuvio grazie all'intuizione di un conte napoletano. Quando nella Germania del 1940 l'imbottigliatore Max Keith, nell'impossibilità di reperire lo sciroppo della Coca-Cola a causa dell'embargo, formulò una bibita alternativa a base di sottoprodotti alimentari, come fibra di mele da sidro e siero di latte, le diede un nome di fantasia, Fanta. Nulla a che vedere con la bibita effervescente e analcolica che avrebbe preso vita nella testa, e tra le mani, di Ermelino Matarazzo di Licosa. Il giovane Conte Matarazzo, dopo la laurea in giurisprudenza, si era avviato al mondo del lavoro nell'importazione del cioccolato prima e poi con la fabbricazione di prodotti plastici, fino allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale. Tornata la pace, nel 1954 entrò nella Società Napoletana Imbottigliamento Bevande Gasate, all'epoca stabilimento di imbottigliamento Coca-Cola. Testardo e tenace, con uno spiccato senso per gli affari, Matarazzo nel 1955 chiese, e ottenne, dalla casa madre il permesso di produrre una bibita che impiegasse nella ricetta i prodotti campani. Convinto di poter solleticare il gusto dei consumatori italiani, si impegnò anima e corpo in questo progetto. Dal canto suo Coca-Cola, terminata la guerra e cessata la produzione alternativa di Keith, aveva provveduto e registrare il marchio, e lo concesse a Ermelino Matarazzo per produrre la Fanta. La bevanda gasata prodotta nello stabilimento di Napoli non aveva nulla a che spartire con la sua omonima tedesca (che nel frattempo non esisteva più): era un prodotto a base di succo di arance che ben rifletteva gusti e abitudini locali, e italiane in genere. Un successo rapido quello della Fanta, partito dall'Italia, poi approdato negli States nel 1958 e poi diffondersi in tutto il mondo.