Kilchoman

Dopo 124 anni dall'ultima distilleria aperta su Islay, nel 2005 Antony Willis fonda la Kilchoman, un'azienda artigianale ispirata alle tradizionali distillerie agricole. Situata vicino alla Rockside Farm e al lago Gorm, Kilchoman, essendo una farm distillery, si pone l'obiettivo di svolgere internamente tutte le fasi di produzione del whisky: dalla coltivazione dell'orzo all'imbottigliamento. Presso Kilchoman infatti, l'orzo coltivato viene maltato sul proprio malt floor (20ppm di torba di proprietà), uno degli ultimi sette rimasti in tutta la Scozia. Tuttavia, l'orzo maltato dall'azienda copre solo il 20% del fabbisogno ed è utilizzato prevalentemente per il Kilchoman 100% Islay, mentre il restante malto, proviene da Port Ellen (50ppm). La distilleria dispone di un mash tun, sei washback in acciaio con fermentazione di 90 ore, e due alambicchi. La produzione annuale, tra le più piccole di Scozia, è di 200.000 litri, destinati esclusivamente a single malt. Una distilleria giovane che gioca molto con le botti, soprattutto nelle sue edizioni speciali. Per i whisky che maturano in botti ex bourbon la Kilchoman si affida al legno di Buffalo Trace.